UDO
RSA APERTA

La Fondazione Cav. F. Menotti, fedele al mandato testamentario di Carolina Pugliese ed attenta ai bisogni del territorio, nel quadro dell’ampliamento della propria offerta rivolta ai residenti nel comune di Cadegliano e nei paesi limitrofi, ha deciso di intraprendere il servizio di RSA Aperta.
Tale servizio, promosso da Regione Lombardia, si configura come sostegno della famiglia con componenti fragili, con l’obiettivo di consentire la permanenza a domicilio di tali soggetti, in un piano di interventi socio-sanitari che andranno modulati sulle esigenze dell’utente.
Gli interventi verranno svolti dalla Fondazione Menotti presso l’abitazione degli utenti con personale dedicato, in un progetto personalizzato in base alle esigenze e protratto per il tempo necessario alle stesse, secondo un Piano Individuale costruito sul singolo utente.
DESTINATARI
La misura si rivolge a persone fragili residenti in Regione Lombardia che già utilizzano un caregiver familiare o professionale nell’arco della giornata e per tutta la settimana.
Possono essere inserite nel progetto di RSA solo coloro che presentano le seguenti caratteristiche:
- Persone con demenza certificata rilasciata da medico specialista geriatra/neurologo di strutture accreditate/équipe ex U.V.A. ora CDCD.
- Anziani non autosufficienti d’età superiore a 75 anni, già invalidi civili al 100% e che riportano un punteggio < 24 nella Scala Barthel

Per entrambe le tipologie di utenti il servizio potrà essere erogato solo se gli stessi dispongono di un caregiver familiare e/o professionale che presta assistenza nell’arco della giornata e della settimana.
L’attivazione della RSA Aperta risulta fattibile solo per coloro che, pur rientrando nelle suddette categorie, non usufruiscono già di altre misure e/o interventi regionali e/o altri servizi/unità d’offerta della rete sociosanitaria, ad esclusione di interventi ambulatoriali e di prestazioni (occasionali o continuative) di soli prelievi erogati in ADI. La fruizione dei servizi di RSA Aperta è invece compatibile con l’utilizzo di altre misure nazionali o locali di carattere socio-assistenziale (FNA, misura B2, SAD, etc.).
MODALITÀ DI ACCESSO AL SERVIZIO
La persona interessata (o il familiare) deve contattare l’Assistente sociale della Fondazione per poter presentare la richiesta di attivazione; entro 5 giorni sarà l’Assistente sociale effettuerà la preventiva verifica dei requisiti o di eventuali incompatibilità.
In caso di congruità della richiesta di attivazione, entro 10 giorni dalla presentazione della stessa verrà effettuata la Valutazione Multidimensionale del bisogno presso il domicilio della persona fragile.
Successivamente verrà comunicato all’interessato e/o ai familiari l’esito della valutazione e, nel caso sia attuabile la misura, si provvederà alla redazione del Progetto Individuale (PI), entro 30 giorni dalla Valutazione Multidimensionale. Tale Progetto dovrà comprenderà obiettivi, aree di intervento, tempi e figure professionali coinvolte e dovrà essere condiviso e sottoscritto dalla persona e/o dal caregiver di riferimento.
Sulla base dei bisogni rilevati e in coerenza con il PI, la Fondazione elaborerà un successivo Piano di Assistenza Individuale (PAI) contenente gli interventi programmati, le figure professionali coinvolte, le modalità e i tempi di attuazione.
A discrezione della Fondazione ed in casi particolari potrà essere data informazione del PI al MMG ed eventualmente al Servizio Sociale comunale.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Nel corso del progetto gli operatori si alternano negli accessi domiciliari, permettendo così alla famiglia la conoscenza dell’intero team assistenziale, in modo da garantire la continuità di cura e la creazione di una relazione stabile con i diversi operatori che possono interagire con la famiglia e l’utente. Non può
essere in ogni caso garantito l’accesso continuativo di un singolo operatore.
Le prestazioni domiciliari del servizio RSA Aperta vengono effettuate dal lunedì alla domenica nella fascia oraria dalle ore 8.00 alle ore 18.00; il servizio non è garantito nei giorni festivi. Eventuali deroghe a tale orario possono essere previste a seguito di valutazione da parte della Responsabile del Servizio e comunque per situazioni di estrema eccezionalità.
BUDGET
Annualmente Regione Lombardia stabilisce il budget assegnato agli Enti per erogare le diverse prestazioni messe a disposizione dalla misura. Per quanto riguarda il materiale e i presidi da utilizzare per l’erogazione delle prestazioni questi, restano a carico dell’utente e non dell’Ente, il quale si rende disponibile per eventuali consigli e suggerimenti. Eventuali prestazioni non ricomprese nel servizio RSA Aperta possono essere erogate in solvenza con il servizio RSA Domiciliare.
CONCLUSIONE DEL SERVIZIO
Il Progetto Individualizzato e il relativo Piano di Assistenza Individuale hanno una durata non superiore ai tre mesi. Al termine del progetto si provvede, dopo una verifica del raggiungimento degli obiettivi, all’analisi della situazione socio-assistenziale e all’eventuale rinnovo, se appropriato, o all’eventuale chiusura del servizio.
Qualora vengano meno i requisiti per l’accesso alla misura o su esplicita richiesta dell’utente e/o dei familiari, il servizio viene chiuso e l’utente viene indirizzato al servizio più idoneo e appropriato.
PRESTAZIONI EROGABILI

Sono erogabili prestazioni diverse a seconda della tipologia di destinatari. A titolo esemplificativo si riportano alcune tipologie di prestazioni erogabili a domicilio con la misura RSA Aperta:
- igiene personale ed assistenza nella vestizione/svestizione;
- mantenimento delle autonomie/capacità residue;
- prevenzione danni terziari;
- assistenza infermieristica;
- consulenza e addestramento alla famiglia/caregiver per l’adattamento
- la protesizzazione degli ambienti abitativi;
- stimolazione cognitiva;
- prevenzione dell’isolamento sociale;
- stimolazione/mantenimento delle capacità motorie;
- riabilitazione motoria;
- consulenza per problematiche legate alla malnutrizione/disfagia;
- consulenza al care-giver per la gestione dei disturbi del comportamento, se non erogabili in struttura.

Potranno essere prese in considerazione domande per prestazioni erogabili direttamente in RSA con permanenza della persona fragile per alcune ore del giorno all’interno dell’Istituto.
Le prestazioni erogabili in struttura sono quelle di pertinenza delle singole figure professionali che già svolgono la loro attività per gli ospiti residenti; in particolare potranno essere previste, a seconda del bisogno rilevato, le seguenti prestazioni:
SOGGETTI CON DEMENZA
- Interventi individuali o di gruppo di stimolazione cognitiva per soggetti con demenza di grado severo (educatori);
- Consulenza alla famiglia ed ai caregiver per la gestione dei disturbi del comportamento (educatori);
- Interventi di riabilitazione motoria (fisioterapisti coordinati da fisiatra).
ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (OLTRE 75 ANNI)
- Iterventi individuali o di gruppo per il mantenimento delle abilità residue con coinvolgimento di educatori, eventuali esperti di musico/arte terapia. Potranno essere proposte uscite per visite a musei, luoghi d’arte, mostre con il coinvolgimento di altre figure professionali.
- Accoglienza diurna in RSA a supporto della famiglia/caregiver per anziani non autosufficienti ma in grado di essere trasportati; non potranno essere accolti contemporaneamente in RSA più di cinque persone. Le stesse usufruiranno degli spazi della RSA destinati alle attività generali e di supporto, con un massimo di 2 accessi/settimana
Per l’erogazione del servizio, l’Istituto si avvale di personale qualificato e in possesso di adeguato titolo di abilitazione professionale e, ove richiesto, di iscrizione all’albo professionale.
È individuato, all’interno della organizzazione dell’Istituto Cav. Francesco Menotti – ONLUS, un Care Manager che manterrà i contatti con le famiglie degli utenti per informazioni ed orientamento, fornendo indicazioni utili.
Il nominativo del Care Manager viene comunicato alla famiglia al momento della condivisione del Progetto Individuale e del Piano di Assistenza Individuale.
In caso di attivazioni di prestazioni in struttura, negli ambienti della RSA Istituto Cav. Francesco Menotti – ONLUS, è prevista la possibilità di usufruire del servizio ristorazione dietro versamento di una quota legata a tale servizio