La nostra storia

RSA Istituto Cav. Francesco Menotti

L'”Istituto Cavalier Francesco Menotti – ONLUS” nacque nel 1920 per volontà della Sig.ra Carolina Pugliese che, alla morte del marito, il Cavalier Francesco Menotti, istituì in sua memoria un centro di accoglienza per le persone bisognose di Cadegliano e provincia.
Mossa da autentico zelo caritativo, continuamente in viaggio tra Milano, dove risiedeva e l’amata Cadegliano, a difesa del valore unico e sacro della persona, la vedova investì i propri averi e si adoperò perché una villa di proprietà venisse adibita ad alloggio per i senzatetto.

Nel 1927, il giovane sacerdote Don Domenico Garrone venne ospite in convalescenza a Cadegliano e fu coinvolto da Lei nell’amministrazione della piccola opera, divenendone direttore unico, nel 1938.

Maria Menotti – sorella del Cavalier Francesco e cognata di Carolina Pugliese – vendette i beni che possedeva in Cecoslovacchia e fece innalzare a proprie spese, con la collaborazione del sacerdote, la cappella di San Francesco d’Assisi nell’Istituto, in memoria del compianto marito Mosè Monaco, scomparso pochi anni prima nel 1925. Il disegno fu dell’Ing. Piergiorgio Pellegatta e fu benedetta nel 1931. Ancora oggi, si trova al centro dell’intero complesso ed ospita in permanenza la presenza di Gesù Eucaristico.

Lo sviluppo delle iniziative di Don Garrone ebbe del miracoloso. Nel dopoguerra, grazie ad ulteriori lasciti, fece costruire nuovi reparti nella casa di riposo ed acquisì dai congiunti del Cavalier Menotti una villa, in cui vennero accolte le persone più abbienti. Poté così, con le prime rette, garantire continuità all’opera.
Dotato di grande intraprendenza e di un carisma non comune, Don Garrone lasciò segni ed opere anche in altri luoghi della Lombardia.

Nel 1980, l’Istituto Cavalier Francesco Menotti assunse la personalità giuridica di IPAB (Istituto Pubblico di Assistenza e Beneficenza). Dal 24 marzo 1992, tornò ad essere Ente Morale di diritto privato, ovvero una Fondazione.
Nel 2000, grazie ad aiuti economici e finanziamenti agevolati, venne inaugurato il Padiglione centrale, a seguito di una profonda ristrutturazione.

Nel mese di marzo 2011, la Casa di riposo è stata dedicata alla SS. Vergine Maria con un atto di affidamento solenne, affinché la beata Vergine la proteggesse e preservasse. Il 22 novembre dello stesso anno, l’evento è stato celebrato con una funzione, officiata dal Vicario Foraneo.

L’11 febbraio 2013 è stato inaugurato il Padiglione dedicato a Carolina Pugliese ed ai suoi familiari. L’edificio pre-esistente, già noto come Villa Nuova, porta ora il suo nome, secondo le volontà espresse nel Suo testamento olografo. I lavori di ristrutturazione e di adeguamento, conclusi nel dicembre 2012, dopo circa un anno di cantiere, hanno restituito un padiglione più confortevole ed accogliente.

In occasione dell’evento è stata predisposta una mostra permanente dal titolo “Dalla Carità, un bene per tutti”, allestita nel corridoio che collega i due padiglioni.
Il percorso consente di rivivere l’origine e i primi anni di questa preziosa opera divenuta nel tempo luogo di accoglienza di ospiti provenienti non solo dalla provincia di Varese, di Como, di Milano ma anche da tutta la Lombardia.

Il 27 luglio 2013, l’Ente ha ottenuto la qualifica di ONLUS.